martedì 31 dicembre 2013

Pranzo di fine anno... Vellutata di porri e insalata valeriana

Stasera un po' tutti festeggeranno... A modo loro.... Chi esagererá chi fará invece qualcosa di sobrio, ma quello che é certo è che i più mangeranno un po' più del solito.. Si é anche mangiato parecchio nelle giornate scorse ... Quindi oggi a pranzo ma anche domani a pranzo ... É ottimo un pasto completo ma leggero!!

Direi quindi di evitare carne e pasta... 
Ho scelto infatti una vellutata di patate e porri leggerissima, e un'insalata a di songino o valeriana... Con filetti di sgombro sott'olio e uovo barzotto.

La vellutata è semplicissima, per due persone gli ingredienti sono:
1 porro abbastanza grande
3 patate medie
Olio Evo qb
Sale qb
Origano secco o fresco in foglie qb

Mettiamo in una casseruola i porri e le patate e ricopriamo con mezzo litro circa d'acqua.
Portiamo a bollore e facciamo cuocere per almeno mezz'ora in modo che le verdure siano cotte e un po' disfatte. Aggiungiamo il sale, lasciamo intiepidire irroriamo con un filo d'olio e frulliamo con un frullatore a immersione direttamente in pentola. 
La vellutata é pronta, il segreto è non lasciare troppa acqua, e una volta frullata molto bene prima di servire io ho aggiunto un filo d'olio e una spolverata di origano.

Alcune varianti un po' francesi le ho viste con l'aggiunta alla fine a crudo di un tuorlo d'uovo... Non male anche quella, la mia è però molto leggera.



Dopo questa calda delizia un piatto invece freddo, o meglio tiepido e leggero.
Ho infatti preparato un' insalatina di songino che ho direttamente fatto nei piatti da portata, e non nell'insalatiera.

Ingredienti per due persone:
Due manciate di insalata
2 uova
1 scatoletta di sgombro a filetti sott'olio
Sale olio qb

Semplicemente mettiamo l'insalata e i filetti di sgombro nei piatti. Nel frattempo in una padella antiaderente prepariamo le uova, mettendole in pentola così come si prepara l'uovo all'occhio di bue, ma rigirandolo su sé stesso a metá cottura e lasciandolo crudo all'interno. Questo uovo non è semplice da fare ... Io rischio di romperlo sempre... Ma anche rotto é buono! 
Una volta cotto l'uovo adagiamolo sull'insalata e serviamo.

Io non condisco questa insalata lascio che ognuno ci pensi.. E lo faccia a suo piacimento.
Buon appetito... E buon 2014!! Ormai ci siamo...


lunedì 30 dicembre 2013

Cotechino in crosta con lenticchie

Questa ricettina non può proprio mancare avvicinandoci al 31 dicembre!

La sto cucinando abbastanza in questi giorni di festa..  é un classico della fine dell'anno... :) 
Mi piace sia come antipasto che come secondo... Tutto dipende da menù che scegliete.
Si racchiude sempre delle piccole lenticchie la così grande speranza e responsabilitá che portino denaro.. ;) ma é una innocua scaramanzia con la quale mi piace giocare...

La ricetta é molto semplice e consiglio di farla con calma il giorno prima di quando verrá gustata.

Dobbiamo procedere con le due preparazioni, quella delle lenticchie e quella del cotechino.

Per il COTECHINO IN CROSTA:
Ingredienti per 4 persone:
1 cotechino cotto e raffreddato
1 rotolo di pasta sfoglia
1 manciata di spinaci cotti con un filo d'olio e fatti raffreddare
1 tuorlo d'uovo;

Per alleggerire la descrizione di questa preparazione parto presupposto che il cotechino sia stato precedentemente cotto come da indicazioni  sulla confezione e fatto raffreddare spelato, e gli spinaci, magari surgelati, siano stati passati in padella qualche minuto con un filo d'olio e anche questi lasciati raffreddare.

Ora é sufficiente stendere il rotolo di pasta sfoglia, distribuire gli spinaci sulla pasta nel centro in una superficie che avvolga all'incirca la dimensione del cotechino, dopo di che adagiamo lo stesso sulla verdura, in centro, e avvolgiamo la pasta sfoglia, chiudendo,a tipo pacchetto o caramella.

Ora spennelliamo con il tuorlo d'uovo e cuociamo in forno a 190 gradi per circa 30 minuti.

Una volta cotto prima di tagliare le fette é bene che si intiepidisca un po'.


Per le LENTICCHIE
Ingredienti per 4 persone:
1/2 bicchiere di salsa di pomodoro
500 gr di lenticchie cotte a vapore
Un rametto di rosmarino
1 scalogno
Brodo vegetale
Olio evo qb 

In una casseruola soffriggere in un filo d'olio lo scalogno tritato finemente.
Aggiungiamo poi le lenticchie che se erano in scatola son da sciacquare altrimenti sgocciolare quelle che avete ammollato una notte in acqua.
Aggiungiamo poi il brodo in modo che le ricopra quasi e poi la salsa di pomodoro con il rametto di rosmarino.
Io lascio cuocere tutto così per almeno 40 minuti, a fuoco medio , girando ogni tanto e assaggiamo spesso, perché le adoro.., :)

Verso la fine della cottura quando saranno anche più asciutte aggiungerei un pizzico di peperoncino in polvere, a me piace, trovo che ci stia bene e alleggerisce anche il grasso del cotechino, ma é un'idea mia, non l'ho infatti inserito tra gli ingredienti. 

Servire quindi le lenticchie con una o due fettine di cotechino a testa, e Buon anno!

Perché il 2014 sia un estasiante anno di felicitá per tutti voi...


venerdì 27 dicembre 2013

Carbonara di asparagi

Non é stagione di asparagi.. Ma ne avevo qualcuno surgelato... Una dose non adatw ad un contorno per due... Ed ho quindi pensato di usarli per condire un primo.

Si sa che uova e asparagi sono una coppia vincente e allora direi che é proprio il caso di rivisitare una carbonara!

Adoro i primi che si preparano nel tempo di cottura della pasta.. E questo é proprio così, basta avere gli asparagi giá cotti, consiglio a vapore.

Nonostante il nome Carbonara faccia pensare ad un piatto ricco e davvero condito, questa variante la trovo molto leggera.

Ingredienti per due persone:
200 gr di pasta ( corta o lunga é a vostro gusto...)
7/8 asparagi cotti a vapore o bolliti
2 uova
una generosa manciata di parmigiano
2 cucchiai di formaggio tipo Philadelphia ( per evitare la panna... Che però possibile anche usare vegetale)
Olio evo qb
Sale e pepe qb

Innanzitutto mettiamo a bollire l'acqua della pasta che poi saleremo.
In un salta pasta facciamo rosolare gli asparagi cotti che abbiamo tagliato a tocchetti, tenendo qualche punta da parte per guarnire.
In una ciottoli a poi sbattiamo le uova con il formaggio e il parmigiano, a cui poi aggiungiamo una macinata di pepe nero.
Quando questa cremina é bella omogenea, teniamola da parte e aspettiamo che la pasta arrivi a cottura.

A cottura ultimata buttiamo la pasta scolata nella padella che contiene gli asparagi e facciamo insaporire qualche minuto a fuoco medio.

Dopo che la pasta é ben amalgamata con l' olio degli asparagi spegniamo il fuoco e uniamo la crema di uovo.
Questa mantecatura finale deve durare pochi istanti e deve esser fatta fuori dal fuoco per non far cuocere e rapprendere troppo l'uovo.

Impiattiamo e serviamo subito... Buon appetito!!!

Nonostante l'uovo e le feste passate e nuovamente in arrivo... Non é un piatto impegnativo..
Credo ci stia benissimo per un pranzo o cena in abbinata solo a della verdura!! 



lunedì 16 dicembre 2013

Pasta alla sorrentina - alla pizzaiola


Il doppio titolo è perché per me questo primo è sempre stato alla sorrentina, ma forse in effetti la mia versione che sto per descrivere, con l'uso dell'origano al posto del basilico, mi fa venire in mente che potrebbe chiamarsi alla pizzaiola.

Non importa molto tutto ciò.. :) l'importante è sapere che si tratta di una rassicurante pasta rossa che piace a tutti anche perché arricchita da mozzarella che fila!

Ingredienti per due persone:
200 gr di pennette rigate
1 scalogno piccolo
200 gr di passata di pomodoro (1 o 2 bicchieri)
1/2 mozzarella tagliata a cubetti
2 cucchiaini di origano tritato
Olio evo qb

Il procedimento è davvero molto semplice. Innanzitutto mettiamo in una padella larga (meglio un salta pasta dai bordi un po' alti), a soffriggere lo scalogno tritato finemente con un filo d'olivo Evo.

Dopo pochi minuti aggiungiamo la passata di pomodoro giriamo di tanto in tanto aggiustiamo poi di sale e aggiungiamo uno dei due cucchiaini di origano che andrà a insaporire il sugo.
Nel frattempo facciamo bollire dell' acqua salata in cui andremo a cuocere la pasta.
Nell' attesa che la pasta arrivi a cottura tagliamo a dadini la mezza mozzarella.

È quasi pronto.. Una volta cotta e scolata la pasta andremo a unirla al sugo di pomodoro facendola saltare in padella per qualche minuto.
Aggiungiamo la mozzarella e facciamo ancora andare il tutto a fuoco vivace finché la mozzarella non inizia a filare. In ultimo impiattiamo e spolveriamo i piatti con l'origano rimasto...

Buon appetito!!!




domenica 15 dicembre 2013

Riso alla cantonese... Semplificato!

Il fatto che uno si cimenti con una ricetta di cui conosce poco e niente, forse solo un po' l'origine.. Gli ingredienti ma neanche tutti, e che provi a cucinare questo piatto solo per il piacere di farlo, non significa che non sarà comunque un successo...

È quello che è capitato proprio ieri sera nel preparare questo delizioso piatto unico, un po' inventato un po' ricordato, ma che mi ha sfamata e fatta star bene! :)

È un piatto ottimo per il sabato sera perche' comodissimo. 
Mi spiego.. La settimana è conclusa, si ha voglia di relax e informalità, quindi cosa c'e di meglio di un cibo che si puó gustare anche soltanto tendendo una ciotola in mano, una forchetta (nn mi complico la vita con le bacchette..) anche seduti sul divano o per terra davanti ad un film. Spettacolo...!

Per insistere con il relax e affidarsialle  contaminazioni... Io l'ho accompagnato con una birra in lattina, che se propriovogliamo  fare i sofisticati non è perfetta durante una cena, era una Giunnes..ma quel retro gusto che mi ricorda il caffè il suo colore scuro e il basso grado alcolico me l'hanno fatta apprezzare moltissimo nonostante questo insolito accostamento.

Veniamo alla ricetta.
Per due persone gli ingredienti sono:
130 gr di riso tipo basmati o thaibonnet
1 bicchiere di piselli surgelati
1 fetta di prosciutto cotto spessa 1/2 cm
1 uovo 
Olio e sale qb

NB. Questi sono gli ingredenti che ho usato, ma salsa di soia, germogli di soja etc che trovate in altre ricette, sono cose giustissime che non avevo, ma il risultato è stato impeccabile comunque. Provate!

Iniziamo col mettere a bollire dell' acqua salata nella quale faremo cuocere il riso, per il tempo indicato sulla confezione, o anche 2 minutini in meno..

Nel frattempo in una pentola con un filo d'olio e un goccio d'acqua ho fatto cuocere i piselli, avendo cura che non cuocessero troppo, e salandoli leggermente alla fine.
In un altra padellina prepariamo una piccola frittatina che poi toglieremo dal fuoco e taglieremo a pezzetti o striscioline. 
Il grosso è fatto, ora in una wok unta leggermente d'olio facciamo rosolare il prosciutto che abbiamo tagliato a dadini e a cui aggiungiamo i piselli, il riso e in ultimo dopo aver saltato qualche minuto a fuoco vivace il tutto aggiungiamo anche la frittata. 
Assaggiamo, e facciamo tostare saltando ancora il tutto in padella qualche minuto.
Deve essere tutto asciutto ma gli ingredienti ben divisti..


Direi che ora possiamo impiattare in ciotoline e gustare la cena. 
Buon appetito! 


mercoledì 11 dicembre 2013

Serata Sushi di Venerdi 6 Dicembre 2013

Questo post è dedicato ad una bellissima serata che ho trascorso qualche giorno fa. Intanto ringrazio Paola e Massimo, grazie ai quali tutto è stato possibile..

Vi racconto cosa abbiamo organizzato.. ;)
Venerdi sera, 6 dicembre, presso la sede dell'Associazione Fotografica Immaginando, a Bricherasio (To), abbiamo trascorso una serata in compagnia di amici e amanti della cucina. 
Il tema della serata era il Sushi!
I partecipanti una trentina!
L'obiettivo divertirsi, mangiare insieme, e imparare a preparare il sushi.
Tutto perfetto!

Prima una spiegazione passaggio per passaggio .. Per come fare i Futomaki, poi... Tutti in tavola per mangiare tanto Sashimi, Futomaki e Uramaki.
È stata una lezione-cena che è riuscita benissimo.

Ci siamo salutati tutti lasciando intendere che ci si rivedrà presto per un nuovo appuntamento, ora bisogna soltanto farsi venire nuove idee.. Io intanto butto lì una serata finger food!

Vi lascio a qualche definizione.. E alle fotografie della serata, per le quali ringrazio Giorgio Togliatti.

Sashimi: Fette di pesce servito crudo, cotto o in salamoia in 3-5 pezzi. Normalmente presentato su alcune foglie di shiso e con wasabi e zenzero sul lato.


Uramaki: Arrotolato con alga all'interno e riso all'esterno. Solitamente con semi di sesamo o tobiko.


Futomaki: Arrotolati con alga Nori, con molti ingredienti all'interno, ogni pezzo è molto grande. L'alga può essere fuori o dentro.



Focaccia soffice integrale

Avevo voglia di una morbida focaccia da gustare tiepida con del prosciutto buonissimo che ho comprato. Siccome in questo momento le farine ...